

DAL 1° AL 3 OTTOBRE A TORRE PELLICE E NELLE VALLI VALDESI LA PRIMA EDIZIONE DEL CAMPIONATO MONDIALE DI PLOGGING, COORGANIZZATA DA ACEA PINEROLESE INDUSTRIALE, MANIFESTAZIONE IN CUI CORRIDORI AMATORIALI E RUNNER PROFESSIONISTI SI CONTENDERANNO IL TITOLO DI CAMPIONE DEL MONDO IN UNA COMPETIZIONE COINVOLGENTE E INNOVATIVA
Nella foto in alto al centro Roberto Peiretti Direttore Igiene Ambientale di Acea Pinerolese Industriale insieme a (a destra) Roberto Cavallo
Oggi, a Torre Pellice è stato presentato il Campionato del Mondo di Plogging, la corsa raccogliendo i rifiuti. La manifestazione, alla sua prima edizione, si terrà dall’1 al 3 ottobre sul territorio di sette Comuni della Val Pellice. Circa cento tra atleti ed atlete competeranno per aggiudicarsi il titolo di primo Campione del Mondo di Plogging. Con modalità innovative, saranno valutati tre
parametri per il calcolo del punteggio individuale: la distanza percorsa, il dislivello positivo e i rifiuti raccolti, trasformati in CO2 equivalente risparmiata.
La manifestazione, ideata da Roberto Cavallo, ultrarunner pioniere del plogging in Italia e AD di ERICA soc. coop, leader nazionale della comunicazione ambientale, è coordinata da un Comitato Organizzatore formato dalla stessa ERICA soc. coop., da Acea Pinerolese Industriale SpA, A.I.C.A., il Comune di Torre Pellice, l’Unione Montana del Pinerolese (che comprende anche i Comuni terreno di gara, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Torre Pellice, Bobbio Pellice, Angrogna, Rorà, Villar Pellice), ASD Valle Pellice, ASD Valle Infernotto, Polisportiva Bobbiese. Durante l’evento, saranno Acea Pinerolese con il proprio RIRIBOX (van dedicato all’educazione ambientale) e le associazioni sportive ed ambientaliste del territorio a proporre le proprie attività educative e divulgative e ad animare così le giornate di gara.
Acea Pinerolese fornirà e posizionerà inoltre tutti i materiali per la raccolta dei rifiuti nelle varie aree della corsa e dove si svolgeranno gli eventi.
Gli atleti sono stati selezionati tramite cinque gare qualificanti (Gran Trail Courmayeur, TMT, Trail EDF Cenis Tour, Alpe Adria Trail, TorX) e grazie ad una virtual challenge aperta a tutti. La fase di qualificazione, diffusa e coinvolgente, ha consentito di risparmiare finora approssimativamente 89 kg di CO2, gli atleti hanno infatti raccolto e differenziato oltre 60 kg di rifiuti abbandonati.
Agli atleti qualificati, si aggiungono poi una serie di top runner tra cui Silvia Trigueros Garrote, atleta basca, 3 volte vincitrice del Tor des Geants, Pablo Criado Toca, già sul podio del Tor des Geants, Marina Plavan, recentissima seconda al massacrante Tor des Glacier, Paolo Bert, vincitore della 100miglia del Monviso, recordman di salita e discesa dal Monviso, Erik Ahlström atleta svedese, noto soprattutto per aver coniato il nome plogging.
La prima edizione del campionato mondiale può contare su una madrina e un padrino di eccezione: Hillary Gerardi, atleta statunitense, definita “la skyrunner più sorridente di sempre”, che lavora per il centro di ricerca per gli ecosistemi alpini e Marco De Gasperi più volte campione europeo di corsa in montagna e recordman di salita e discesa del Monte Bianco.
Oltre alla competizione in programma sabato 2 ottobre, il programma della kermesse nel cuore delle valli valdesi prevende numerosi appuntamenti legati al tema ambientale che coinvolgeranno anche gli abitanti e i turisti.
E’ stato aperto stamani l’hub vaccinale aziendale CONSORZIO CPE – INFOR per il Pinerolese, realizzato a San Secondo di Pinerolo dal Consorzio Pinerolo Energia (CPE) grazie alla disponibilità del socio INFOR ELEA e in sinergia con le altre aziende del territorio.
Un hub nato grazie alla collaborazione e sinergia delle aziende del Pinerolese, di Regione Piemonte e ASL TO3.
Al punto vaccinale, istituito presso la sede di INFOR ELEA a San Secondo di Pinerolo potranno accedere a partire da oggi, secondo l’ordine previsto dai calendari stabiliti, i dipendenti di oltre 60 aziende del Pinerolese
Produzione di bio-carburanti (metano e syngas),
sfruttando il flusso residuale di anidride carbonica
a valle della valorizzazione dell’organico
Acea Pinerolese Industriale avvierà nei primi mesi del 2021 un nuovo progetto, denominato SPOTLIGHT, finanziato al 100% da un bando Horizon 2020 dell’UE.
SPOTLIGHT rappresenta per Acea una nuova meta nella ricerca e nell’apertura di nuovi fronti di sviluppo sulle bioenergie che danno ulteriore forza e progressione verso il futuro e verso l’innovazione continua del Polo Ecologico Acea.
Acea Pinerolese Industriale, in virtù della valenza scientifica dei progetti di ricerca sviluppati e del forte valore innovativo a livello europeo del Polo Ecologico, è stata chiamata, dal partenariato olandese capitanato dal TNO, Centro di Ricerca Nazionale Olandese, a fare parte del gruppo di lavoro del progetto Spotlight insieme a un panel di Istituti di ricerca, Centri Universitari e centri di Ricerca e aziende tra i più affermati di tutta Europa, sul fronte dell’idrogeno, della chimica verde con sede nei Paesi Bassi, in Belgio, Germania, Svizzera, Spagna. Il Progetto Spotlight è stato approvato con successo dalla Commissione Europea, grazie all’innovazione e all’efficienza di processo che lo contraddistinguono.
L’obiettivo chiave di SPOTLIGHT è quello di sviluppare un dispositivo fotonico che utilizzando luce solare, converta l’anidride carbonica (CO2) prodotta da ACEA ed idrogeno verde (H2) in metano (CH4) e syngas (CO). Inoltre, il syngas prodotto in Spotlight potrà essere anche utilizzato per produrre metanolo, un ingrediente chiave per la produzione di biocarburanti da fonti rinnovabili e naturali, valorizzando ulteriormente i derivati dei rifiuti in nuove risorse.
È significativo come si sfrutti così la CO2 recuperata dalla valorizzazione del biogas in biometano, e che verrà fornita al partenariato per la validazione del prototipo; inoltre, si segnala che ACEA sta sviluppando, all’interno di una altro progetto dimostrativo denominato Bioroburplus coordinato dal Politecnico di Torino un processo altamente innovativo per la produzione di bioidrogeno prodotto dal processo di reforming che utilizza biogas, ossigeno e vapore acqueo, bio-idrogeno e che potrebbe essere utilizzato anche nel concept di SPOTLIGHT. E’ chiaro pertanto come tutte risorse del Polo ecologico vengano inglobate ai massimi livelli in processi di economia circolare e sostenibilità ambientale.
Da Spotlight, così come dagli altri 8 progetti di ricerca a cui sta lavorando Acea, si intravvedono già i prodromi del futuro di questo impianto e del futuro dei biocarburanti e della biochimica.
“Il Polo ecologico è un passo avanti sempre e pone, già oggi con questi progetti, le radici dei suoi sviluppi futuri e alza sempre più l’asticella della ricerca e delle nuove frontiere di domani” – ha affermato l’Ing. Francesco CARCIOFFO AD di Acea Pinerolese Industriale SPA.
In questo momento di impossibilità ad effettuare visite in presenza, il Polo ecologico di Acea Pinerolese apre le sue porte con tre video visite virtuali.
Il Polo Ecologico di Acea Pinerolese, con il suo percorso alla scoperta di quello che è un modello nazionale di Economia Circolare e un virtuoso processo di valorizzazione dei rifiuti organici che diventano energie rinnovabili (termica, elettrica), biometano per una mobilità sostenibile e compost di altissima qualità per l’agri e floricoltura, da oggi è visitabile anche comodamente da casa.
Un percorso che annualmente porta migliaia di persone in visita, ora è percorribile anche da pc, smartphone e tablet. Un’utilità in più in questo momento di impossibilità ad effettuare visite in presenza.
Clicca qui per accedere alle visite virtuali, suddivise in tre parti:
VISUALIZZA qui sotto anche il video dell’inaugurazione del nuovo impianto di BIOMETANO il 28 settembre 2020
Si è tenuta, questa mattina, l’inaugurazione del nuovo impianto di biometano di Acea Pinerolese Industriale e dell’immissione in rete di questa risorsa energetica da fonti rinnovabili per una mobilità sostenibile. Al taglio del nastro del nuovo impianto di biometano di Acea Pinerolese hanno preso parte il Presidente di Legambiente Stefano CIAFANI, il Presidente di Legambiente Piemonte Giorgio PRINO, il Sindaco di Pinerolo Luca SALVAI, il Presidente di Acea Pinerolese Andrea CHIABRANDO, l’Amministratore Delegato di Acea Pinerolese Francesco CARCIOFFO, il Referente del Rettore per la Realizzazione dei Centri interdipartimentali nonché Componente del Comitato di Ateneo per la ricerca, il trasferimento tecnologico ed i servizi al territorio, Prof. Gianmario PELLEGRINO in vece del Rettore del Politecnico di Torino e in rappresentanza dell’Ateneo e al Direttore di Hysytech Massimiliano ANTONINI.
Un momento importante che segna un ulteriore passo avanti per la lotta ai cambiamenti climatici. Il biometano rappresenta infatti una grande opportunità per l’Italia per rendere più sostenibile il consumo di energia domestica e industriale ma anche la mobilità, per ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la gestione dei rifiuti.
L’impianto pinerolese, realizzato da Acea Pinerolese Industriale in collaborazione con Hysytech, con la quale aveva già sviluppato il primo impianto di produzione di Biometano in Italia nel 2014, è in fase di registrazione di brevetto internazionale, vista l’innovazione che lo caratterizza e può trattare fino a 1500 Sm3/h di biogas e immettere fino a 900 Sm3/h di biometano nella rete gas nazionale.
“Un impianto, eccellenza di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, di cui andiamo fieri” – ha affermato Francesco Carcioffo AD di Acea Pinerolese Industriale Spa – che rende Pinerolo e il Pinerolese, un realtà, che orgogliosamente può definirsi Capitale dell’Economia Circolare e di un modello di sostenibilità che ha dato il suo impulso ad altre realtà in Italia a seguire questo esempio per promuovere davvero una virtuosa valorizzazione dei rifiuti organici e ricavarne benefici ambientali per l’atmosfera e per la nostra casa Comune, la nostra Terra.”
L’impianto del Polo Ecologico di Acea Pinerolese tratta 60.000 tonnellate di rifiuti organici che sono il risultato della virtuosa raccolta differenziata della famiglie e delle realtà di Torino e dell’area metropolitana. Dalla frazione organica del rifiuto, Acea Pinerolese ricava, attraverso un sistema sostenibile di trattamento, unico nel suo genere, che integra il sistema di digestione (fermentazione) anaerobica e successivamente una parte di compostaggio aerobico, energia elettrica e termica rinnovabili, biometano e compost di qualità per l’agricoltura.
Il sistema del Polo Ecologico Acea è diventato una case history a livello nazionale ed europeo, perché integra diverse impiantistiche che mettono in comunicazione il trattamento dei rifiuti organici a quello delle acque reflue e dalla positiva sinergia è nato, primo in Italia, sin dai primi anni del 2000 una impiantistica di eccellenza, modello di Economia Circolare a livello europeo.
Alcuni numeri del polo Ecologico di Acea Pinerolese (dati 2019):
In un panorama globale fatto di significativi e radicali cambiamenti climatici che impattano sulla vita dell’uomo e sull’ambiente è una necessità improrogabile la riduzione delle emissioni dovute alle fonti fossili ed è vitale compiere scelte forti nell’indirizzo dell’economia circolare, della mobilità sostenibile e di città più sostenibili.
Acea Pinerolese Industriale SpA comunica che, a partire da lunedì 11 maggio 2020 riapriranno TUTTE LE ECOISOLE di ACEA PINEROLESE in tutti i Comuni serviti e saranno aperte per il conferimento di tutte le frazioni di rifiuti conferibili qui. Gli orari di apertura restano invariati e sono sempre consultabili sul sito internet di seguito riportato. Tutte le ecoisole sono dunque aperte per il conferimento da parte sia delle utenze domestiche che non domestiche di tutte le tipologie di rifiuto ingombrante conferibile in ecoisola, senza alcuna limitazione di tipologia e secondo le consuete e invariate modalità: https://ambiente.aceapinerolese.it/modalita-di-accesso-alle-ecoisole/.
Si informa che sono state inoltre introdotte nuove regole per un Accesso in sicurezza all’Ecoisola, riportate qui di seguito (e in allegato) e sul sito internet della società, oltre ad essere diffuse attraverso appositi volantini sui canali di informazione e con locandine all’ingresso delle ecoisole. Accesso alle ecoisole, che comunque dovrà avvenire per ragionevole urgenza di conferimento e indifferibilità e comunque nel rispetto delle normativa vigente sugli spostamenti.
Le regole di accesso alle Ecoisole, diffuse attraverso il volantino dedicato (allegato), prevedono i seguenti punti da rispettare, alcuni dei quali ormai consolidata prassi:
Questa procedura straordinaria è necessaria per garantire la sicurezza di utenti e operatori.
In riferimento alla particolare situazione emergenziale che si sta attraversando, facendo seguito alle indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità COVID-19 già pubblicate su questo sito internet sulla gestione dei rifiuti domestici, si informa che anche i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) utilizzati all’interno di attività economiche produttive, per la tutela da COVID-19, quali mascherine e guanti, devono essere assimilati agli urbani ed in particolare devono essere conferiti nel rifiuto indifferenziato al fine della raccolta da parte del soggetto gestore del servizio rifiuti, in coerenza con le indicazioni della scheda qui allegata predisposta dall’Istituto Superiore della Sanità.
Si dovrà inoltre chiudere il rifiuto indifferenziato a scopo cautelativo in doppio sacchetto .
Qui di seguito la scheda dell’Istituto Superiore di Sanità su come raccogliere e gettare i rifiuti domestici
Acea Pinerolese Industriale richiama alcune norme di igiene in questo periodo di emergenza sanitaria che richiede nuove regole anche per la gestione dei rifiuti domestici. Condividiamo qui di seguito una guida pratica realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità.
Soggetti positivi al tampone o in quarantena obbligatoria
Si raccomanda, quindi che nelle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, sia interrotta la raccolta differenziata, ove in essere, e che tutti i rifiuti domestici, indipendentemente dalla loro natura e includendo fazzoletti, rotoli di carta, i teli monouso, mascherine e guanti, siano considerati indifferenziati e pertanto raccolti e conferiti insieme. Per la raccolta dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti uno dentro l’altro o in numero maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica, possibilmente utilizzando un contenitore a pedale. Si raccomanda di:
Soggetti non positivi e non in quarantena obbligatoria
Per le abitazioni in cui non sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, si raccomanda di mantenere le procedure in vigore nel territorio di appartenenza, non interrompendo la raccolta differenziata. A scopo cautelativo fazzoletti o rotoli di carta, mascherine e guanti eventualmente utilizzati, dovranno essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati. Inoltre dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti uno dentro l’altro o in numero maggiore in dipendenza della resistenza meccanica dei sacchetti. Si raccomanda di chiudere adeguatamente i sacchetti, utilizzando guanti monouso, senza comprimerli, utilizzando legacci o nastro adesivo e di smaltirli come da procedure già in vigore (gettarli negli appositi cassonetti di strada).
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-advertisement | 1 year | Impostato dal plugin GDPR Cookie Consent, questo cookie viene utilizzato per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Pubblicità". |
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Analisi". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | Il cookie è impostato dal consenso cookie GDPR per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Funzionali". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. I cookie vengono utilizzati per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Necessari". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Altri". |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Prestazioni". |
viewed_cookie_policy | 11 months | Il cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
CONSENT | 16 years 3 months 8 hours 11 minutes | YouTube imposta questo cookie tramite video youtube incorporati e registra dati statistici anonimi. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
IDE | 1 year 24 days | I cookie di Google DoubleClick IDE vengono utilizzati per memorizzare informazioni su come l'utente utilizza il sito Web per presentargli annunci pertinenti e in base al profilo dell'utente. |
test_cookie | 15 minutes | Il test_cookie è impostato da doubleclick.net e viene utilizzato per determinare se il browser dell'utente supporta i cookie. |
VISITOR_INFO1_LIVE | 5 months 27 days | Un cookie impostato da YouTube per misurare la larghezza di banda che determina se l'utente ottiene la nuova o la vecchia interfaccia del lettore. |
YSC | session | Il cookie YSC è impostato da Youtube e viene utilizzato per tenere traccia delle visualizzazioni dei video incorporati nelle pagine di Youtube. |
yt-remote-connected-devices | never | YouTube imposta questo cookie per memorizzare le preferenze video dell'utente utilizzando il video YouTube incorporato. |
yt-remote-device-id | never | YouTube imposta questo cookie per memorizzare le preferenze video dell'utente utilizzando il video YouTube incorporato. |