Legambiente ha presentato il rapporto“Comuni Rinnovabili 2013”: la mappa dell’energia verde e dell’innovazione nelle reti energetiche italiane. Nella sezione riguardante le bioenergie, il Polo Ecologico Acea è stato menzionato tra le buone pratiche, quale esempio di eccellenza nella produzione di energia dai rifiuti organici. Infatti, ogni anno l’innovativo impianto trasforma 50.000 tonnellate di scarti biodegradabili – l’equivalente della produzione di 800.000 abitanti – in compost di qualità, energia elettrica ed energia termica a basso impatto ambientale, in quanto interamente provenienti da fonti rinnovabili.